Ovvero: quello strumento GRATUITO che ti potrebbe aiutare ma -chissa perchè- ancora non conosci
Il progetto più recente al quale mi sto dedicando è la creazione/gestione di uno “Sportello eCommerce” con Confartigianato AsoloMontebelluna.
Si tratta di una di quelle collaborazioni nate un po’ da sole, in questo caso chiacchierando durante la mia iscrizione all’associazione; spiegando insomma quello che faccio, cosa mi piace del mio lavoro, quali sono le difficoltà maggiori nel parlare di e-commerce alle aziende e quanti dubbi e diffidenza ancora rimangano nell’immaginario collettivo attorno a quest’argomento.
Cosa tenga queste due realtà così distinte e come mai così poche aziende trovino modo di approcciarsi a questi materiali potrebbe essere fonte di discussioni interminabili, ne ho sentite tante e io stessa fatico a darmi un motivo logico.
Una cosa però è evidente a tutti: quanta poca informazione ci sia ancora in realtà proprio tra chi dovrebbe sfruttare al massimo le opportunità offerte dal commercio online oggi.
Nonostante online fiocchino forum, gruppi, corsi, siti e quant’altro, un maremagnum di consigli ed esperienze accessibili a tutti con pochi click, la realtà quotidiana dei nostri artigiani e imprenditori sembra scorrere su un binario parallelo, senza lasciarsene sfiorare.
L’esempio più lampante di tutti è proprio Google My Business.
Vantaggi di Google My Business:
- è gratuito (e questo di per sé di solito farebbe accorrere frotte di interessati)
- è facilissimo – chiunque in un paio di minuti può impostare la pagina e “ufficializzare” la propria azienda online (chiaro che poi sfruttarla al meglio richiede un po’ di impegno).
- offre visibilità rapidamente ed efficacemente, per cui rientra tra i primissimi strumenti in una strategia di marketing locale
- ti permette di inserire diversi tipi di contenuti in un’unica piattaforma, quindi di dare input di diversi generi ai visitatori
- offre una prima analisi di dati e risultati (gratuiti, ribadisco) da usare per migliorare la propria strategia
- last but not least: è UTILE alle persone (che sono poi i tuoi potenziali clienti) che è il requisito primario di qualunque strumento di marketing tu voglia usare per farti conoscere
E nonostante tutto moltissime aziende, tra le quali proprio gli artigiani che lavorano sul locale e lì devono cercare lo zoccolo principale dei loro clienti, non ne conoscono nemmeno l’esistenza. Pazzesco.
Come iniziare su Google My Business – Primo passo
Super easy: si va su https://www.google.com/intl/it_it/business/
e si clicca su “Prova ora”, poi sono tutti passaggi guidati estremamente intuitivi. Il sistema vi farà inserire:
- quale sarà il nome dell’attività
- vuoi aggiungere una sede?
- offri i tuoi servizi ai clienti anche al di fuori di questa sede?
- aggiungi le aree coperte dal servizio (facoltativo)
- scegli la categoria che più si adatta alla tua attività
- quali dettagli di contatto vuoi mostrare ai clienti? (telefono e indirizzo del sito web)
- vuoi ricevere comunicazioni con suggerimenti personalizzati e consigli per migliorare la presenza della tua attività su Google?
- Conferma e lascia tempo a Google di approvare il tutto. Facile no?
Quello che vedrete alla fine, e alla quale potrete accedere per qualunque modifica, aggiunta o passaggio avanzato della vostra strategia è questo pannello di amministrazione della pagina attività:
Quante volte vi è capitato di cercare un ristorante, un indirizzo, un’informazione su Google? Non starò a spiegare come funziona la visualizzazione dei risultati di ricerca, ci sono fiorfiore di professionisti molto più competenti di me a riguardo. Ma quello che vedete subito è il risultato nelle ricerche:
Che fare dopo? Come tutti gli strumenti che potete utilizzare online l’imperativo principale e inderogabile è uno soltanto: NON ABBANDONATELO!
Una pagina non aggiornata, con informazioni vecchie o errori mai corretti è quanto di peggio possiate mostrare alle persone, che sia un blog, un sito, una pagina Facebook o di qualunque altro social.
Se proprio vi mancassero risorse, energie, tempo, per lo meno dateci una controllata periodicamente, rispondete ai clienti e alle domande, aggiornate le informazioni di contatto. Fate il minimo indispensabile ma fatelo SEMPRE.
Oppure…non iniziate nemmeno e lasciate campo libero ai vostri concorrenti. Triste ma vero.